TARI - TASSA SUI RIFIUTI

Dal 1° gennaio 2014 è istituita la TARI, riscossa direttamente dal Comune, che sostituisce la TARES.

PRESUPPOSTO E SOGGETTO PASSIVO

Tari è l'acronimo di Tassa Rifiuti, la nuova imposta comunale istituita con la Legge di stabilità 2014. Essa in pratica prende il posto della vecchia Tares.

Il presupposto della Tari è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Quindi la nuova tassa sui rifiuti prevede che la somma da versare al Comune sia dovuta dagli inquilini, indipendentemente se proprietari o affittuari.

Il tributo è dovuto da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.

Il tributo è dovuto da coloro che occupano o detengono i locali o le aree scoperte con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che usano in comune i locali o le aree stesse.

In caso di utilizzi temporanei di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, il tributo è dovuto soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione, superficie.

SUPERFICIE IMPONIBILE

Ai fini dell'applicazione del tributo si considerano le superfici dichiarate o accertate ai fini TARSU (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani di cui al D.Lgs 507/1999) e ai fini Tares (tributo comunale sui rifiuti e sui servizi di cui all' art. 14 D.L. 6/12/2011 n. 201 convertito in Legge 214/2011 e s.m.i).

Per presentare la dichiarazione di nuova occupazione, di rettifica o di cessazione di occupazione si invita ad utilizzare i modelli pubblicati nella sezione modulistica.

MODULISTICA

• Denuncia di Utenza Domestica
• Denuncia di Utenza Non Domestica
• Modello di delega
• Autocertificazione del numero dei componenti per i residenti fuori comune
• Modello di richiesta rateizzazione
• Modello per richiesta rimborso
• Modello per l'ottenimento dell'agevolazione per la pratica del compostaggio
• Modulo di dichiarazione per avvalersi di un gestore privato per lo svolgimento di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento rifiuti

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

• Regolamento generale delle entrate tributarie ed extratributarie 2024
• Regolamento TARI 2024
• Regolamento generale delle entrate tributarie ed extratributarie 2023
• Regolamento TARI 2023
• Regolamento generale delle entrate tributarie ed extratributarie 2020
• Regolamento TARI 2021
• Agevolazioni TARI anno 2021 Utenze Domestiche
• Agevolazioni TARI anno 2021 Utenze NON Domestiche
• DELIBERA C.C. N. 46 DEL 30.07.2021 - APPROVAZ. PEF, TARIFFE E AGEVOLAZ. COVID
• Regolamento TARI 2020
• Regolamento IUC 2019
• Listino Utenza Domestica - 2024
• Listino Utenza Non Domestica - 2024
• Listino Utenza Domestica - 2023
• Listino Utenza Non Domestica - 2023
• Listino Utenza Domestica - 2022
• Listino Utenza Non Domestica - 2022
• Listino Utenza Domestica - 2021
• Listino Utenza Non Domestica - 2021
• Listino Utenza Domestica - 2019
• Listino Utenza Non Domestica - 2019
• Listino Utenza Domestica - 2018
• Listino Utenza Non Domestica - 2018
• Listino Utenza Domestica - 2017
• Listino Utenza Non Domestica - 2017
• Regolamento I.U.C. 2016
• Listino Utenza Domestica - 2016
• Listino Utenza Non Domestica - 2016

COME E QUANDO PAGARE

Il pagamento degli importi dovuti deve essere effettuato in numero 3 rate calcolate in acconto sulla base delle tariffe vigenti nell'esercizio precedente, ognuna pari al 25% aventi scadenza 30 aprile, 30 giugno e 31 agosto di ciascun anno. La rata a saldo calcolata sul Piano economico Finanziario riferito all'anno di competenza verrà riscossa entro il termine del 31 dicembre di ogni anno. Eventuali conguagli di anni precedenti o dell'anno in corso sono riscossi in unica soluzione.

Il versamento dovrà essere effettuato mediante il modello F24 precompilato allegato all'avviso, pagabile presso qualsiasi sportello postale o bancario senza l'aggravio di spese aggiuntive.

È ammesso il pagamento entro 10 giorni dal ricevimento del presente avviso se pervenuto successivamente alla data di scadenza.

Ai contribuenti che non adempiono nei termini sopra indicati, ai sensi dell'art. 1, comma 695, della legge n. 147/2013 e dell'art. 13 del D.lgs. n. 471/1997, sarà applicata la sanzione per omesso/parziale versamento della tassa nella misura del 30% della tassa in tutto o in parte non versata. Inoltre, ai sensi dell'art. 1, comma 165 della Legge n. 296/2006, gli interessi saranno calcolati con maturazione giorno per giorno con decorrenza dal giorno in cui sono divenuti inesigibili, al tasso legale di riferimento stabilito ogni anno dal con Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Per poter ottenere copia dell'avviso TARI e ogni altra comunicazione tramite email, sarà sufficiente inviare richiesta scritta all'indirizzo: ufficiotia@teramoambiente.it comunicando l'indirizzo email o l'indirizzo PEC se posseduto.

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